Nùoro è una piccola città, che conta circa 37.000 abitanti, posta nel cuore della Sardegna, e capoluogo dell'omonima provincia. Fa parte di una sub regione conosciuta come Barbagia che comprende, oltre la città di Nuoro, i paesi del circondario. Le altre tre sub regioni della provincia di Nuoro sono le Baronie di Siniscola e Orosei, le Barbagie di Ollolai e Belvì, e il Màrghine. Nùoro, culla delle più antiche e genuine tradizioni della Sardegna, è considerata la capitale culturale dell'isola e spesso denominata l'Atene Sarda. La città di Nuoro è circondata da un territorio di selvaggia bellezza, essa si estende ai piedi del Monte Ortobene e gode della splendida cornice dei tavolati granitici e dell'imponente Supramonte. La maggior parte del terreno comunale è destinato al pascolo brado, il resto si suddivide fra macchia- foresta a leccio e quercia da sughero e zone seminate o utilizzate per colture legnose. La posizione geografica fa di Nuoro una località con un clima mediterraneo temperato. Le estati non sono particolarmente afose e le primavere miti e fresche, gli inverni invece possono presentarsi rigidi. Per quando riguarda l'economia, questo territorio vive prevalentemente di servizi e commercio. Fiorente è il settore lattiero- caseario, che si basa soprattutto sulla pastorizia allo stato brado, così come imponente è l'attività artigianale tipica, in particolare relativa alla lavorazione dell'oro a filigrana, della ceramica e della pelle. Altro settore importante per l'economia della cittadina è quello turistico-culturale date le prestigiose opere dei molteplici letterati, artisti, poeti nativi della città, e la grande presenza di Musei e Case Editrici di spicco in Sardegna. Il nome sardo della città di Nùoro è Nùgoro. Il significato di tale nome non si conosce ma alcuni studiosi suppongono possa derivare dalla radice nuragica: "Nur" o "Ur" che significa "Focolare". Questo è verosimile se si pensa che tutto il territorio risulta essere molto conservativo dal punto di vista linguistico e la maggior parte dei toponimi ha un'origine precedente al latino. Ne sono un chiaro esempio i nomi di diverse località e di vari quartieri della città (Ugolìo, Cuccullìo, Tuccurutài ecc.) che, probabilmente, risalgono all'epoca delle tribù nuragiche del 1500 a.C.