Maria Giacobbe è una scrittrice di fama internazionale, nata nel 1928 a Nuoro. La sua carriera letteraria ha attraversato confini geografici e culturali, contribuendo notevolmente alla diffusione e alla conoscenza della cultura italiana e, più specificamente, della cultura sarda in tutto il mondo.
Nel 1958, Maria Giacobbe si trasferì in Danimarca insieme al suo marito, lo scrittore Uffe Harder, e questo segnò l'inizio di una nuova fase della sua vita e della sua carriera. La sua produzione letteraria è stata riconosciuta con numerosi premi sia in Italia che in Danimarca, dimostrando il suo eccezionale talento e la sua abilità nell'attraversare le barriere linguistiche e culturali.
Il suo debutto letterario avvenne nel 1957 con l'opera "Diario di una maestra," che le valse il prestigioso Premio Viareggio-Opera prima e la Palma d'oro dell'Unione Donne italiane. Questo romanzo fu un grande successo e venne tradotto in ben 15 lingue, contribuendo a far conoscere la sua voce letteraria in tutto il mondo.
Maria Giacobbe mantenne sempre un forte legame con la sua città natale, Nuoro, e scrisse due importanti opere che documentano la sua connessione con le radici culturali e geografiche. Nel 1975 pubblicò "Le radici," un libro di memorie che esplora il suo legame con la Sardegna, e nel 2000 diede vita a "Maschere e angeli nudi," un'opera che continua a illuminare le profonde radici culturali dell'isola.
La sua influenza nel mondo della cultura non si fermò alla letteratura, poiché nel 2000 il regista G. Columbu adattò il suo omonimo romanzo "Gli arcipelaghi" in un film che portò ulteriore visibilità al suo lavoro.
Oltre alla sua produzione letteraria e cinematografica, Maria Giacobbe è stata una fervente difensora della libertà di espressione. Dal 2008, ha ricoperto il ruolo di presidentessa del Comitato degli scrittori danesi per la libertà di espressione, impegnandosi attivamente per promuovere la libertà di pensiero e di parola.
Maria Giacobbe rimane una figura iconica nella letteratura italiana e sarda, una scrittrice che ha attraversato confini culturali e geografici, contribuendo alla diffusione e alla comprensione della ricca tradizione letteraria della sua terra natale. La sua opera continua a ispirare e a influenzare generazioni di lettori e scrittori in tutto il mondo.
foto Antonello Origa