Orari di apertura: 10-13, 16.30-19.30
Vernissage | 11 dicembre | ore 18
Dalla parola alla materia è una mostra che celebra il dialogo tra arte e letteratura, tra due grandi voci della cultura sarda – Salvatore Satta e Grazia Deledda – nel cinquantesimo anniversario della morte del primo e in avvicinamento al centenario del Nobel della seconda.
Con Dalla parola alla materia, Silba trasforma il linguaggio scritto in linguaggio plastico, traducendo in forme pittoriche e scultoree la densità morale e poetica delle opere letterarie. Due sezioni, dedicate rispettivamente a Satta e a Deledda, costruiscono un ideale ponte tra memoria e presente, tra introspezione e luce mediterranea.
Come osserva Efisio Carbone, l’artista si muove in un percorso di serialità e variazione, in cui ogni soggetto genera un ciclo di immagini che ne esplorano i molteplici significati. L’indagine di Silba diventa così un trattato visivo, una riflessione sulla parola e sul destino umano, dove la materia si fa racconto.
Formatosi ad Avellino e attivo in Sardegna dagli anni Sessanta, Silba è una delle figure più coerenti e vitali dell’arte isolana contemporanea. La sua opera, nutrita dal dialogo con la cultura e la memoria del territorio, intreccia tradizione e sperimentazione, rimanendo fedele a un linguaggio personale che abbraccia pittura, scultura e incisione.
Testi di_Efisio Carbone



