Su casu marzu (“formaggio marcio - formaggio con i vermi”) ha origini antichissime, almeno quanto quelle del formaggio classico e della mosca Piophila casei, responsabile della sua maturazione. Venne citato anche dal linguista M. Leopold Wagner ai primi del 900 " Il formaggio marcio”, da cui, quando si taglia, saltano fuori centinaia di bachi, è particolarmente apprezzato”.
Le larve della mosca agiscono sulla pasta del formaggio, con azione in parte meccanica e in parte enzimatica, proteolisi e lipolisi, attraverso l’azione degli enzimi salivari, provocando la digestione dello stesso, sino a rendere la pasta stessa cremosa e piccante allo stesso tempo.
Su Casu Marzu apprezzato dagli amanti dei sapori forti, viene spesso servito in occasioni particolari, come merende energiche nelle brevi pause di lavoro in campagna. Si raccomanda l'abbinamento con pane carasau o pane classico, pomodori e un bicchiere di vino rosso, senza esagerare con quest'ultimo che potrebbe scatenare reazioni caloriche eccessive, per questo il consiglio è sempre quello di tenere a portata di mano sempre dell'acqua fresca, magari di fonte, soprattutto nel periodo caldo.